
Alessandra Marchetti
Osteopata D.O.
membro ROI N° 5122
Con passione e costante aggiornamento svolgo la mia attività raggiungendo la cura del paziente grazie ad un trattamento Osteopatico su misura.
- Diplomata del 2014 presso il Liceo Umberto Boccioni 
- 3200 ore di lezioni frotali 
- 1000 ore tirocinio clinico 
- 250 ore di tirocinio neglio ospedali di Piacenza e Cremona 
- Diplomata in Osteopatia presso TCIO (Take Care Istituto Osteopatco) 
- Costanti aggiorniamenti Post Graduate 


Quando rivolgersi all'ostepata
- PER PREVENIRE L’osteopatia agisce sullo stato di salute e non sulla malattia; e il momento migliore è prima che si generi un quadro patologico.quindi se si è asintomatici o se si avvertono i primi fastidi. I trattamenti aiutano a riconoscere eventuali zone di criticità e bloccare sul nascere stati para-fisiologici in grado di generare, se trascurati, quadri patologici. 
- PER CONTRASTARE UN DOLORE ACUTO In caso di problematica in acuto potrebbe essere utile recarsi dall’osteopata il quale, dopo aver effettuato un’attenta valutazione e dopo aver escluso eventuali problematiche gravi non di sua competenza, può procedere con un trattamento volto alla diminuzione (o risoluzione) del sintomo, rispettando il principio della causalità e di unione corpo, mente e spirito. 
- PER TRATTARE UN DOLORE CRONICO Si parla di dolore cronico se la condizione è presente da più di tre mesi. In questo caso il trattamento osteopatico sarà effettuato con lo scopo di interrompere i circuiti viziosi alla base dello stimolo dolorifico, riportando alla normale funzionalità le strutture implicate. 
Chi può rivolgersi all'osteopata
Domande sull'osteopatia
Chi è l'osteopata?
L’ osteopata è una figura professionale sanitaria, che si occupa del trattamento di dolori e disturbi legati a muscoli, visceri, tessuti connettivi, ossa, attraverso l’impiego di tecniche manipolative. L’obiettivo della sua attività è aiutare il paziente a stare bene e ritrovare la salute.
l'osteopata ricerca l'origine della causa del dolore risolvendo il problema alla radice.
Cosa tratta l'osteopatia
Grazie ad un’attenta osservazione e valutazione della postura, l’osteopata individua i disturbi presenti e quelli che potrebbero generarsi ed interviene con le appropriate tecniche manuali,
correggendo eventuali disequilibri.
- mal di schiena ( dolori, cervicali, lombarsi, dorsali 
- alterazioni posturali 
- dolori al torace e addominali 
- disturbi articolari (spalla, gomito,ginocchio, cavigli etc..) 
- disturbi temporo-mandibolari ( dolori e fastidi alla masticazione) 
- cefalea ed emicrania 
- problematiche dell'orecchio ( acufene, otiti etc..) 
- reflusso gastroesofageo 
- ernia iatale 
- colon irritabile 
- disfunzioni del pavimento pelvico (cistiti, dolore pelvico, pubalgia, dolori sessuali, vulvodinia, vaginismo etc..) 
In cosa consiste il trattamento osteopatico?
Dopo un accurato colloquio sulla storia clinica del paziente e la visione di eventuali esami strumentali, l’osteopata effettua dei test valutativi ortopedici per analizzare la problematica del paziente. in seguito valuta la qualità dei movimenti articolari e dei tessuti, mediante test specifici. Sulla base di quanto emerso, il trattamento prosegue con tecniche opportune e non invasive. La manipolazione e l’ascolto attraverso le mani sono i mezzi terapeutici più importanti dell’osteopata.
La seduta di trattamento, oltre che scopo curativo, quando l’equilibrio è ormai compromesso, ha finalità di prevenzione. La manualità osteopatica permette, infatti, di individuare eventuali restrizioni di mobilità e tissutali che potrebbero generare in futuro mal funzionamenti. Tutto ciò consente l’incremento dello stato di salute e benessere.
L’osteopatia è riconosciuta come professione sanitaria in Italia?
Il 31 gennaio 2018 l’osteopatia viene individuata in Italia come professione sanitaria autonoma (Legge 3/2018). Attualmente il Ministero della Sanità sta lavorando sui decreti attuativi.


Orari di apertura
Qui per te, quando ne hai bisogno
Lun - Ven: 09:00 - 18:00









